CENTAUREA
Nome latino: Erythraea centaurium Pers.
Famiglia: Gentianaceae
Parti della pianta utilizzate: pianta intera, fiorita fresca
Effetti dimostrati: questa pianta presenta una notevole azione aperitiva ed amaro-tonica. Il suo sapore forte è un buon stimolante della mucosa gastrica ed agisce
attivando la funzione digestiva. Inoltre possiede notevoli proprietà febbrifughe. L’alcaloide genzianina, presente anche nella Centaurea ha dimostrato di possedere una forte azione
antinfiammatoria nelle manifestazioni gottose e reumatiche.
Indicazioni: l’utilizzo della Centaurea si perde nei meandri
della Tradizione Erboristica del nostro paese. Di sicuro utilizzata da sola è un buon rimedio digestivo e stimolante dell’appetito,
come del resto quasi tutte le droghe amare. La Centaurea
oltre a rendere più efficace il processo digestivo, inibisce fortemente
i processi di fermentazione talvolta presenti a livello intestinale.
Questa pianta però rientra nella preparazione di diverse
tisane ed estratti ai quali conferisce corpo e spessore. Viene utilizzata
vantaggiosamente nel caso di convalescenze prolungate.
Dosi consigliate:
Infuso: al 3%
T.M.: 30 gocce 3 volte al giorno in poca acqua prima dei pasti principali o subito dopo, a seconda dell’azione che si vuole esaltare.
Avvertenze: alte dosi di preparati a base di Centaurea possono
provocare nausea e dolori gastrici.