Erbe spontanee: benefici e ricette

Erbe spontanee: benefici e ricette
di Lo Staff di Macrolibrarsi.it in questo istante
Erbe spontanee: benefici e ricette

Quando passeggiamo nei campi o nelle zone di campagna, ci accorgiamo che esistono infinite specie di erbe che accompagnano il nostro cammino, la maggior parte delle quali non sappiamo a cosa ci potrebbero servire. Scopriamo i benefici delle erbe spontanee.

Indice dei contenuti:
Il segreto delle erbe spontanee
Tre erbe spontanee da integrare nel quotidiano
La ricetta: Frittata alla portulaca
Il segreto delle erbe spontanee
Se andiamo indietro nel tempo di qualche secolo, scopriamo che i nostri avi conoscevano molto bene le più comuni erbe spontanee e le utilizzavano in cucina e per la loro salute. Osservando i giardini attorno a casa, vedremo quali pianticelle crescono più facilmente e con maggiore frequenza.

Ogni zona è diversa rispetto ad un’altra! E questo è il piccolo segreto che le piante portano con sé: non crescono in maniera spontanea in un luogo a caso, ma crescono laddove il terreno è migliore per loro e dove ne possono trarre maggiore beneficio. E noi che abitiamo quel luogo, siamo simili alle piante che ci crescono.

Possiedono un’intelligenza più alta della nostra in questo e noi non possiamo far altro che ringraziare quando ci nutriamo di loro, perché ci offrono proprio quello di cui abbiamo bisogno, in quel momento, in quel preciso luogo.

Tre erbe spontanee da integrare nel quotidiano
Prima dell’arrivo delle coltivazioni, crescevano erbe spontanee nel pieno rispetto della biodiversità, propria della natura stessa. Ecco 3 erbe spontanee da integrare nel nostro quotidiano, sia in cucina che come rimedio naturale.

Succo di Tarassaco

Integratore alimentare con 100% succo di pianta fresca per la naturale funzione di stomaco e fegato

Tarassaco o dente di leone: depurativa, digestiva, antinfiammatoria. Ha un sapore amaro, favorisce l’attività del fegato e può essere consumata cotta da sola o abbinata a una verdura più dolce come gli spinaci. Ha foglie lunghe e sottili, dentate ai bordi. Ideale anche per essere essiccata e utilizzata in infusione.

Portulaca: erba grassa, cresce in abbondanza in ogni campo o giardino. Ha uno stelo robusto e piccole foglie verdi. Ricchissima di grassi vegetali benefici per le arterie e il sistema cardiocircolatorio, contiene omega 3 in cospicue quantità e svolge un’azione antinfiammatoria per l’organismo. Ideale in insalata con qualche goccia di limone o scottata in padella.

Ortica: la comune ortica che spesso viene allontanata per il fastidioso prurito che procura. Con un adeguato paio di guanti, si può familiarizzare anche con questa erba spontanea, ricchissima di ferro e vitamina C, ottimo rinforzo immunitario in vista dell’inverno. Può essere consumata cotta o utilizzata per preparare la sfoglia della pasta o il ripieno di ravioli e pasta fatta in casa.

Ortica in Polvere
Ideale per tisane e pesti fatti in casa

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Ortica Demeter - Infuso
Urtica dioica – foglie

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La ricetta: Frittata alla portulaca

Dalla teoria alla pratica, a suon di padella! Le erbe spontanee racchiudono la genuinità di una verdura non trattata, biocompatibile e assolutamente biologica, soprattutto se cresce in terreni poco inquinati.

Integrarla nel nostro quotidiano non solo fa bene alla salute, ma anche al portafogli. Una delle ricette più semplici è la frittata con la portulaca, assolutamente da provare.

Come fare? Si lascia appassire leggermente la portulaca in padella con un filo di olio e qualche seme tritato di finocchio, aggiungendo sale a piacere. Dopo circa 10 minuti di cottura, si aggiungono le uova.

Il consiglio è di sbatterle in precedenza aggiungendo sale rosa di Himalaya, un pizzico di pepe nero e di curcuma.

Dopo aver unito il composto delle uova con la portulaca in padella, otterremo una gustosa frittata da consumare a pranzo o anche a colazione.