EUCALIPTO
Nome latino: Eucalyptus globulus Labili.
Famiglia: Myrtaceae
Parti della pianta utilizzate: foglie e rametti terminali
Effetti dimostrati: antisettico, secretolitico e secretomotorio,
fluidificante, balsamico, blandamente spasmolitico.
Indicazioni: malattie da raffreddamento, malattie reumatiche.
Gli estratti a base di Eucalipto vengono utilizzati nella cura delle faringiti e delle bronchiti. La frazione di olio essenziale presente nei vari tipi di estratto, viene eliminata per via polmonare. Durante l’eliminazione l’olio essenziale esplica la funzione antisettica, espettorante, fluidificante
Eucalipto si produce anche l’azione astringente dei tannini sulla
mucosa faringea infiammata. L’olio essenziale di Eucalipto,
rientra anche nella preparazione di medicamenti per uso esterno
e per inalazione. Molteplici studi hanno evidenziato proprietà
antiparassitarie ed antimicotiche dell’olio essenziale.
Dosi consigliate:
Infuso: al 2 %
Estratto secco: 0,25-1 g/dì
Estratto fluido: 1-4 g/dì
T.M.: 30-50 gocce, 3-4 volte al giorno
Avvertenze: Alcuni studi sostengono che l’Eucalipto riduca l’efficacia
di farmaci se somministrati in contemporanea, per un
effetto di induzione enzimatica sul fegato. Questo fenomeno
comporta un aumento della velocità metabolica del fegato nei
confronti delle sostanze introdotte nell’organismo.
Gli estratti a base di Eucalipto sono inoltre sconsigliati nel caso
di malattie infiammatorie del tratto gastroenterico e delle vie
biliari ma anche nelle epatopatie gravi. Assunzioni massicce di
estratti di Eucalipto possono provocare anche se raramente
nausea, vomito e diarrea, la sua frazione di olio essenziale può
determinare dermatiti allergiche in soggetti sensibili