OLIVO
Nome latino: Olea europea L.
Famiglia: Oleaceae
Parti della pianta utilizzate: foglie
Effetti dimostrati: le foglie di Olivo hanno un’azione ipotensiva che si esplica procurando una dilatazione dei vasi. A questa pianta sono anche attribuite proprietà ipolipidemizzanti ed ipoglicemizzanti oltre ad una blanda azione diuretica.
Indicazioni: solo dosi piuttosto alte di estratti di Olivo garantiscono
una diminuzione della pressione arteriosa. Grazie alla
grande distribuzione di questa pianta ed alla sua facile reperibilità nell’area
mediterranea, i preparati a base di Olivo sono comunque degni di nota. I principi attivi responsabili dell’azione ipotensiva sono idrosolubili,
le foglie fresche, sono altamente consigliabili. Le cure a
base di estratti di Olivo, per essere efficaci, devono perdurare
nel tempo. Pur non avendo una funzionalità molto incisiva e
marcata questa pianta è in grado di regolare diversi metabolismi
come quello lipidico e degli zuccheri. Queste azioni, unite a
quella diuretica, rendono l’Olivo una pianta della “giovinezza”
ed in questo caso riscontriamo un’analogia con la grande longevità
che caratterizza la pianta stessa.
Dosi consigliate:
Infuso: al 3%
Estratto secco: 0,25-1,0 g/dì
Estratto fluido: 3-6 g/dì
T.M.: 40 gocce 3 volte al giorno
M.G.: 50 gocce 1-3 volte l giorno
Avvertenze: i preparati di Olivo, in particolare il decotto delle
foglie, devono essere assunti a stomaco pieno in quanto potrebbero
irritare la mucosa gastrica.
Note: l’attività ipotensiva dell’Olivo è inferiore a quella del
Vischio ma non presenta alcun rischio per cui la terapia può
essere protratta per lungo tempo.