ROSA CANINA (ROSA SELVATICA COMUNE)
Nome latino: Rosa canina L.
Famiglia: Rosaceae
Parti della pianta utilizzate: frutti e pseudofrutti (bacche)
Effetti dimostrati: la Rosa Canina si può considerare
un integratore di vitamina C (anche se i contenuti di
questa vitamina sono piuttosto modesti), allo
stesso tempo svolge un’azione diuretica. Il contenuto di vitamina C varia a secondo delle differenti varietà e della zona di raccolta della pianta. I cinorrodi (bacche) contengono la vitamina C, ma
buona parte va perduta durante l’essicazione a causa di fenomeni d’ossidazione.
Indicazioni: questo rimedio viene oggi utilizzato soprattutto nella profilassi delle malattie da raffreddamento, nei leggeri stati febbrili e nelle malattie da raffreddamento recidivanti nei
bambini (sotto forma di gemmoderivato).
La nostra tradizione erboristica è ricca di utilizzi riguardanti questa pianta nei vari distretti dell’organismo. La Rosa Canina veniva utilizzata nella cura dei reumatismi e per normalizzare
l’attività dell’intestino e per prevenire la formazione di calcoli renali.
Dosi consigliate:
Infuso: al 2%
Estratto fluido: 2-4 g/dì
T.M.: 1 cucchiaino 3 volte al giorno